Sabato 4 marzo all’Opsa. dalle 9 alle 12, si tiene la tradizionale assemblea annuale dei catechisti: un’occasione un tempo di formazione e incontro. Prezioso anche perché lo si vive a livello diocesano.
“Attraversare la preadolescenza. Un’opportunità per tutta la comunità cristiana” è il tema della mattinata.
Ad aiutare nel delineare la fisionomia del preadolescente e quali atteggiamenti assumere nei suoi confronti da parte di chi lo accompagna nel cammino di fede, sarà Pierpaolo Triani, docente di pedagogia presso la facoltà di Scienze della formazione dell’università cattolica di Piacenza.
Nello stessa occasione verrà pure presentato l’ultimo sussidio per i catechisti e gli educatori che accompagneranno i ragazzi di questa età, vale a dire nel tempo che segue la celebrazione dei sacramenti, la mistagogia chiamato il tempo della Fraternità. Tale sussidio è frutto del lavoro di un’equipe composta da più persone che a vario titolo sono coinvolti nell’educazione dei preadolescenti. Sono i catechisti, i presbiteri, gli educatori delle associazioni (Ac e Scout, gli educatori allo sport, un operatore Caritas, un assistente del seminario minore, il responsabile della Pastorale giovanile, un insegnante di religione e alcuni educatori professionali che svolgono un servizio di formazione con i ragazzi preadolescenti.
Il sussidio è uno strumento che offre un metodo di lavoro e un cammino ritmato da alcune proposte concrete per accompagnare i ragazzi ad approfondire quanto hanno celebrato e in particolare a soffermarsi sul valore del Sacramento dell’Eucaristia e della Penitenza.
Un’assemblea dunque da non perdere, a cui sono invitati oltre ai catechisti e ai parroci, anche i genitori e gli educatori delle associazioni e gli operatori pastorali.
Un approfondimento si può leggere qui.