Archivi della categoria: Speciale catechesi
SPECIALE CATECHISTI / gennaio 2011
SPECIALE CATECHISTI / ottobre 2010
In questi giorni mi è capitato tra le mani il testo della Lettera agli Efesini di santIgnazio, vescovo di Antiochia nel II secolo dopo Cristo. Ignazio sta per morire e sente il bisogno di scrivere alla comunità dei cristiani per esortarli a camminare insieme, secondo la volontà di Dio.
SPECIALE CATECHISTI / settembre 2010
Partire è sempre entusiasmante, ma anche faticoso. Ogni partenza è un cammino verso lignoto; è unapertura a nuove e diverse esperienze. Chi parte, dunque, deve essere disposto al cambiamento, ad abbandonare il passato per lasciarsi incontrare dal nuovo. Le partenze, a volte, sono assai complicate: il peso degli anni, il timore di ritrovarsi in situazioni già vissute, la sicurezza del proprio presente…
SPECIALE CATECHISTI / agosto 2010
Un secolo fa il decreto Quam singulari del papa veneto san Pio X anticipava letà di ammissione al sacramento a sette anni
La prima comunione e i ragazzi, una Nota – I vescovi triveneti sulle scelte per loggi
Questanno ricorre il 100° anniversario del decreto Quam singulari Christus amore, pubblicato dalla sacra congregazione dei sacramenti l8 agosto 1910 per disposizione del papa san Pio X, con cui si stabiliva che i ragazzi fossero ammessi alla prima comunione alletà della discrezione, cioè verso i sette anni di età, anziché ai dodici-quattordici anni, come prevedeva la prassi pastorale di quel tempo.
SPECIALE CATECHISTI / maggio 2010
Da sempre la comunicazione ha unimportanza fondamentale per luomo; è parte integrante della sua stessa natura. Luomo, infatti, è nato per comunicare, per creare relazioni, per interagire con lambiente circostante e soprattutto con i propri simili. In questi ultimi anni la comunicazione è diventata uno strumento indispensabile per affermare la propria identità e per trovare una propria dimensione allinterno della società.
SPECIALE CATECHISTI / aprile 2010
SPECIALE CATECHISTI / marzo 2010
Per genitori, educatori e catechisti significa avviare lazione educativa e poi lasciare che il ragazzo la completi
La pedagogia del gesto interrotto
Così ognuno può compiere il suo personale cammino di fede
Nonostante la primavera da più giorni avesse già bussato alle porte dellinverno, faceva ancora molto freddo e la mamma decise di far indossare la giacca di lana al figlio, desideroso di uscire nel cortile per giocare con gli amichetti di sempre. La mamma prese la giacca dallarmadio, si avvicinò al figlio con grande tenerezza e porgendogli la prima manica gli disse: «Matteo, infila qui il braccio!».