CONVEGNO REGIONALE DEI CATECHISTI
“Compagni di viaggio”: appuntamento sabato 9 giugno all’Mpx
Iniziazione cristiana e formazione degli operatori
Mentre leggi questo numero di Speciale catechisti si sta svolgendo, o si è appena svolto, il convegno triveneto dei catechisti, previsto per sabato 9 giugno all’Mpx di Padova. Tale appuntamento, che coinvolge tutti gli uffici catechistici delle 15 diocesi del Nordest, segna una tappa importante per la riflessione sul modo di generare i cristiani, meglio conosciuto con il termine di iniziazione cristiana.
Altre tappe hanno già interessato, sempre sulla stessa questione, le equipe diocesane e i parroci. Il convegno di Padova è essenzialmente incentrato sulla formazione dei catechisti. Del resto, se bisogna ripensare l’iniziazione cristiana, è necessario intervenire anche sugli strumenti e sugli operatori che accompagnano chi inizia il cammino per diventare cristiano.
Cambia il percorso da seguire, di conseguenza deve cambiare anche colui che lo guida. Su questo fondamentale aspetto, in Triveneto, non si parte da zero; sono infatti già in atto, in ogni diocesi, delle buone prassi e sono attivi, ormai da diversi anni, dei luoghi in cui si fanno proposte avanzate di formazione per catechisti. Penso, in particolare, alla “tre giorni” di Roverè e alla settimana nazionale di Siusi che da anni rappresentano importanti occasioni di riflessione e offrono prospettive nuove per la formazione.
Il convegno di Padova, dal titolo “Compagni di viaggio di un cammino: iniziazione cristiana e formazione degli operatori”, è la conferma di una prospettiva che si sta sempre più realizzando in ogni diocesi: quella di formare un catechista che non sia un semplice insegnante, ma un testimone credibile della fede, un compagno di viaggio capace di condividere la fede dei ragazzi e degli adulti, un abile tessitore di relazioni con la comunità cristiana e in particolare con gli altri operatori pastorali.
Il risultato del convegno sarà anche, e questa è una delle più radicate aspettative, un ulteriore elemento da offrire a tutti i vescovi delle diocesi trivenete, perché compiano al più presto scelte condivise per il rinnovo, quanto mai urgente, dell’iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi.
Giorgio Bezze
direttore dell’ufficio diocesano per la catechesi
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