PASQUA 2014
Ci siamo lasciati con l’augurio che la Quaresima ormai trascorsa divenisse un tempo di silenzio per ascoltare Lui ed ascoltarci, per prendere coscienza e riappropriarci di chi siamo veramente: creature inconsistenti come la polvere, da cui il Creatore ci ha tratti, e che basta un alito di vento a disperdere. “Ricordati che ci plasmasti col Tuo Spirito” è una frase che abbiamo recitato nell’Inno delle Lodi del tempo di Quaresima e che ci ricorda che il Padre ha soffiato su di noi il Suo Spirito per darci forma e consistenza, per modellarci a Sua immagine e somiglianza.









