MESSAGGIO DEL PADRE VESCOVO ANTONIO
Aiuta a interrogarsi sul bene e sul male e a fare le scelte che contano per una vita buona.
Molti vorrebbero un dio utile per guarire, saziare la fame dei poveri, liberare il mondo dalle ingiustizie, dalle guerre e dal male. È ciò che i poveri e i malati chiedevano a Gesù, quando cercavano di vederlo e toccarlo con mano, come racconta il Vangelo.
Sono bisogni che interpellano costantemente Gesù. Egli risponde manifestando l'amore compassionevole di Dio, che è Padre, e dice:
«Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Matteo 4,4). E a
tutti suggerisce la fame e la sete di un altro pane e di un'altra acqua e fa dono di una vita buona e condivisa.
La vita buona non è solo una vita piacevole, né la vita sazia e soddisfatta che il consumo, il mercato e la propaganda ci presentano come stile normale di vita. Ma è frutto di virtù e valori che si riconoscono con la ragione umana, nelle grandi religioni, e specialmente nella Bibbia e nel Vangelo.
La vita buona è quella in cui s’impara ogni giorno che la fraternità va oltre qualunque confine, che è normale vivere la solidarietà anche a costo di sacrificio, e che si può avere speranza anche nelle ore della sofferenza e del dolore. Perché Dio è l’Amore che si dona e abbraccia ogni uomo e donna, qualunque sia la sua condizione e provenienza, la sua lingua, la sua cultura e religione.
L'ora di religione a scuola è una esperienza che unisce, importante per una vita buona.
In allegato il volantino che presenta la scelta se avvalersi o non avvalersi all'ora di religione e una lettera da parte dell'Ufficio Scuola per promuoverne la diffusione.