SPECIALE CATECHISTI / novembre 2012

INIZIAZIONE CRISTIANA
Il rinnovo dei cammini è già iniziato e chiama ogni comunità a confrontarsi e ripensarsi
Primi passi… passi concreti
 
 
Molti credono che il rinnovo dei cammini di iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi inizierà soltanto nell’autunno del prossimo anno, quando i primi gruppi dei bambini cominceranno la prima tappa del percorso. In realtà il processo di rinnovo è già iniziato.
È il caso di precisare, inoltre, che le indicazioni previste negli orientamenti pastorali dello scorso e di quest’anno mirano a far maturare dentro a ogni comunità cristiana la consapevolezza che non c’è, e non ci sarà, vera iniziazione alla vita cristiana delle nuove generazioni se la comunità stessa non ne verrà coinvolta.
Non bisogna considerare pertanto tempo perso il confrontarsi sull’iniziazione cristiana all’interno del consiglio pastorale e il far capire a ogni membro che la capacità generativa alla fede dei bambini dipenderà da quanto ognuno di loro si impegnerà a lasciarsi coinvolgere nel processo di ripensamento dell’iniziazione: da quanto si saprà, in altre parole, passare da una mentalità di conservazione a una maggiormente missionaria.
Il rinnovo del cammino di iniziazione cristiana potrà considerarsi ampiamente iniziato nel momento in cui si incontreranno i genitori e li si aiuterà a scoprire il significato di cosa voglia dire iniziare alla vita cristiana, partendo dalla loro esperienza. Per questo sono importanti le schede preparate appositamente che si trovano nel sito della diocesi. Così sarà anche fondamentale cercare nei prossimi mesi, tra gli adulti sensibili all’educazione, chi potrà essere disponibile a diventare catechista-accompagnatore dei genitori dei ragazzi dell’iniziazione cristiana.
E sarà un ulteriore passo concreto vivere il tempo di Avvento approfondendo il tema della carità (vedi articolo di Elide Siviero nella pagina a fianco e, nel sito, quello di Alessandra Cipolotti) e seguendo la guida Completare ciò che manca – incroci reali nel cammino di fede preparata con la Caritas diocesana (vedi box sempre nella pagina a fianco). Tali proposte permettono infatti di mettere in atto alcune dinamiche che caratterizzeranno il nuovo percorso di iniziazione cristiana, quali il coinvolgimento degli adulti (genitori e operatori pastorali) e lo stile esperienziale degli incontri, attraverso una maggior sinergia tra carità e catechesi, ben sapendo che quest’ultima dev’essere completata con l’amore verso i fratelli, con il praticare le opere di carità e testimoniare i valori cristiani.
Sono i primi passi, concreti, verso la realizzazione del rinnovo del cammino di iniziazione cristiana dei fanciulli e ragazzi in cui sempre più viene coinvolta tutta la comunità cristiana.
 
Giorgio Bezze
direttore dell’ufficio diocesano per la catechesi
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