SPECIALE CATECHISTI / Gennaio 2013
Eccoci arrivati al nuovo anno
profuma ancora di fresco come il calicanto, che da pochi giorni è sbocciato nel giardino di casa. Il calicanto non è un fiore appariscente, ma il suo profumo si espande intenso, fino quasi ad appiccicarsi sulla pelle.
Mi piacerebbe che il nuovo anno fosse come questo fiore: un anno non di accadimenti eclatanti, ma capace comunque di lasciare il segno, perché profuma di fiducia, di serenità quotidiana, di lavoro umile e nascosto compiuto ogni giorno perché il buono del vangelo cresca in ogni famiglia e comunità.