Quando la narrazione della fede… diventa testimonianza

Quando alla sera decido che è arrivato il momento di dormire, mentre aspetto che il sonno mi faccia perdere il contatto con la realtà, sono solita a ripensare alla giornata trascorsa, alle relazioni, agli incontri avuti, alle cose dette e fatte, a come è stato il mio atteggiamento con le persone che ho incontrato… e quindi se c’è qualcosa da dover rimediare o recuperare alla prima occasione… Mi piace fare la stessa cosa anche a conclusione di un anno pastorale, quando con i ragazzi della catechesi prima, e poi con la mia “socia” – la mia “compagna di cammino” con cui condivido il servizio – ci regaliamo un momento di verifica per poter insieme rivedere cosa nel nostro percorso è stato più fruttuoso, cosa c’è da migliorare o da cambiare e che cosa invece da abbandonare.