Archivi della categoria: Riflessioni

Il tempo è superiore allo spazio

Si tratta, scrive Papa Francesco, di iniziare processi più che possedere spazi e dichiara che questo criterio è molto appropriato anche per l’evangelizzazione, ricordando la parabola del grano e della zizzania (Mt 13,24-31). Non parliamo spesso di pazienza pastorale ma qui c’è qualcosa di più: non la semplice sopportazione, ma la concimazione del terreno. Sulle nostre spalle grava non la trasmissione della fede in quanto … Continua a leggere »

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Dalla stessa parte mi troverai

Un rito di passaggio: così viene spesso indicato l’esame di maturità, cioè una di quelle fasi che, secondo gli antropologi, segnano l’abbandono di uno stato di vita per entrare in un altro, celebrato con una cerimonia (l’iniziazione vera e propria) che corona il percorso di (tras)formazione. I riti servono a conferire unità di senso e di progetto alle tappe biologiche fondamentali, organizzando paure e desideri … Continua a leggere »

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Tempo di Pasqua

Tutto sembrava finito, quel venerdì sul calvario, con il suo corpo morto deposto dalla croce e tutto è ricominciato, il primo giorno della settimana, con un sepolcro vuoto. Tutto uguale e tutto diverso. Ricordo la sera dell’ultima cena quando giurai che non lo avrei mai rinnegato, ma lui mi disse “Pietro oggi stesso …”. Per me la Pasqua ha avuto inizio dal canto di un … Continua a leggere »

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Tempo di quaresima…tempo di digiuno…tempo di elemosina…tempo di preghiera…perché? O meglio come?

Il tempo della Quaresima, dei quaranta giorni che Gesù ha vissuto nel deserto dopo essere stato battezzato nel Giordano, ci chiama, qui e ora, a darne un senso, a cercare cioè di viverlo in maniera consapevole, attenta e soprattutto come dono. È un tempo intenso, che ci ricorda l’umanità piena di Gesù, che dopo aver trascorso questo tempo di prova, lo consegnò alla storia come … Continua a leggere »

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La comunità

Le festività del Natale ci hanno dato la possibilità di fermarci, di stare in famiglia, di ritrovarci assaporando il piacere dello stare insieme… di vivere le relazioni. Come i pastori ci siamo ritrovati per adorare il Salvatore, questo bimbo venuto al mondo senza tanto clamore, riscoprendo come comunità cristiana, la gioia di ritrovarci, di essere lì insieme con il nostro vissuto, la quotidianità, attorno a … Continua a leggere »

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Presenza

Se la parola chiave dell’Avvento era “Attesa”, quella del Natale è “Presenza”. La parola che ascoltiamo durante la liturgia di Natale, infatti, ci raggiunge e ci annuncia che tutte le promesse e le attese dell’avvento trovano il loro compimento: “Oggi è nato per voi un Salvatore“, “Oggi la luce risplende su di noi”, “Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato”. Dio è venuto, è … Continua a leggere »

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Vegliate, siate vigili!

Forte giunga all’orecchio di ogni cristiano questo invito: vegliate, siate vigili, non lasciatevi cogliere impreparati! Ma cosa vuol dire vegliare rimanere svegli, essere attenti, attendere? Veglia la sposa che attende lo sposo, la madre che attende il figlio lontano, la sentinella che scruta nel cuore della notte. Vegliare significa preparare una strada nel deserto, in ogni nostro deserto del cuore, là dove tutto sembra senza … Continua a leggere »

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“Siate santi, perché io, il Signore Dio vostro, sono santo” (Lv 19, 2)

Quest’anno, il giorno del 1° novembre, è stato un susseguirsi di messaggi di “Auguri!”. Variavano dal “Buon Onomastico” ad “Auguri di Santità”… con relative immagini di uomini e donne che hanno incarnato nella loro vita lo stile del Vangelo, seguendo l’esempio di Gesù e fidandosi completamente di Dio Padre. È stato bello ricevere gli “Auguri” in un giorno di Festa che non era Natale, Pasqua … Continua a leggere »

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Buona semina!

Siamo pronti ad iniziare un nuovo anno pastorale e se, a volte, l’immagine del viaggio ci sembra la più appropriata, quello che ci attende quest’anno è un invito a “restare”, a fermarci, ad abitare uno dei luoghi che dovremo ben conoscere: la nostra comunità parrocchiale, anche nella sua forma di unità o collaborazione pastorale. Quasi che, l’azione dell’andare, ci abiliti anche ad imparare a “stare” … Continua a leggere »

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L’Allenatore per eccellenza

Tertulliano, nella sua Lettera ai Martiri definisce lo Spirito Santo come «Allenatore dei martiri». Forse, se scrivesse oggi, userebbe un termine ancora più preciso e più noto, qualificandolo come “Personal trainer”, cioè un allenatore personale che gestisce, in maniera particolare per ogni individuo, gli esercizi più adatti a lui al fine di raggiungere una perfetta forma fisica, divenendo, nei momenti di stanchezza, un educatore e … Continua a leggere »

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